di Giovanni Finocchiaro
Caro Direttore

è mia opinione che l’obbligo del vaccino e quindi del “Green Pass” priva i cittadini italiani dei loro diritti umani fondamentali, compreso il diritto al lavoro, il diritto all’integrità fisica e il diritto al consenso informato delle cure mediche senza coercizione.
Non sono un “NO VAX” anzi ho ricevuto la doppia dose di Pfizer e sono in possesso del Green Pass Australiano che pare sarà riconosciuto in Italia, mentre gli Italo-Australiani vaccinati con AZ non potranno avere la certificazione verde.
Prepararsi al peggio, sperare per il meglio