di Daniele Corrieri
Stato, regioni, province e comuni , garantiscono il servizio pubblico dei trasporti ai cittadini. La domanda sorge spontanea:
Se si annullano manifestazioni, assemblee, si riducono le aperture dei locali, si chiudono le scuole e chi ne ha più ne metta come mai per quanto riguarda i trasporti non si riducono i posti a sedere su aerei, tram, bus, metrò, aliscafi, navi? Il metro di distanza dove sta ?
Non è rischio contagio avere qualcuno vicino al sedile dei mezzo di trasporto pubblico elencati sopra? E come la mettiamo con i taxi delle grandi città e non solo?
Quanto sopra non è per sminuire le misure precauzionali messe in atto delle istituzioni ma bisogna essere coerenti.
Che dire?
Il Sindaco di Lipari e i sindaci di Salina facciano in modo che si prendano immediati provvedimenti in tal senso. Sui mezzi di trasporto, per terra e per mare alle Eolie, si rispetti la distanza di 1 mt tra i passeggeri. E possibilmente alle partenze dei porti di Milazzo, Messina e Napoli si facciano i dovuti controlli.