(Comunicato) In questo momento, innanzi la caserma dei carabinieri di Lipari, un centinaio di cittadini eoliani sono in attesa di sporgere formale denuncia per chiedere giustizia per la fallimentare gestione della pandemia e l’inutile green pass che – pur in assenza di ogni evidenza scientifica ed empirica – sta limitando, senza alcuna giustificazione giuridica, i i diritti fondamentali di milioni di italiani. Proprio quei diritti definiti “inviolabili” dai Padri Costituenti.
Ed invero, mentre sempre più paesi nel mondo si preparano ad abrogare ogni limitazione imposta per la pandemia, il nostro governo e i nostri media nazionali insistono. Continuano in particolare a propagandare una palese bugia: che il virus si diffonda solo per tramite dei cittadini che hanno legittimamente deciso di esercitare un loro diritto costituzionale non aderendo alla campagna vaccinale, ponendo quindi sempre più limiti per chi non accetta la loro propaganda.
Ciò nonostante gli ultimi dati pubblicati dall’ISS, che nel report del 19/1/22 riporta 2.850.000 contagi complessivi, dei quali quasi l’82% per tramite di cittadini vaccinati. Questa inaccettabile condotta ha portato non solo alla incostituzionale limitazione di libertà fondamentali per milioni di non vaccinati, ma ha altresì esposto tutti i vaccinati che si sono fidati delle parole dei nostri governanti e dei nostri media ad esporsi ad inutili rischi, nell’incolpevole convincimento di non potersi contagiare e soprattutto di non poter contagiare amici e parenti, magari fragili. Ciò avrebbe portato qualsiasi governo serio ad abrogare immediatamente il green pass e a porgere le scuse al paese, ma incredibilmente questo dissennato e illegittimo atteggiamento prosegue contro ogni logica e ragione.
Ci auguriamo pertanto che la magistratura possa ascoltare l’urlo di dolore che si solleva ormai in tutto il paese innanzi a quella che viene vissuta da milioni di cittadini – e come dargli torto – come una vera e propria eversione dell’ordinamento Costituzionale.
Comitato Eoliano per la Tutela dei diritti fondamentali
Il Presidente
Avv. Gianluca Corrado