(Comunicato Circolo Comicost Eolie) C’è una certa preoccupazione in giro per la notizia di un possibile coprifuoco fino a giugno, o chissà luglio, e verrebbe allora da chiedersi, ma finora dove avete vissuto?
Forse alle Eolie si era già abituati a “dormicchiare” d’inverno, però vi informiamo che la misura del coprifuoco è già in vigore da mesi in tutta Italia ed anche se non ce ne siamo accorti sta facendo fallire ristoranti, bar, alberghi e imprese in generale ovunque.
Sappiamo che la scorsa stagione alla fine è andata bene, ma non ci si può limitare a questa visione, l’economia è circolare e non è pensabile di sopravvivere mentre tutto ci crolla intorno.
Per fare turismo serve libera mobilità delle persone e meno restrizioni, e questo dovrebbero chiedere con forza politici e rappresentanti delle associazioni locali, non chiusure o maggiori controlli.
Ma per chiederlo ovviamente dovrebbero prima capirlo.
O forse pensavamo che stando dietro alle logiche governative e facendo il nostro bravo “compitino”, mettendo tutti la mascherina in giro anche se non serve, facendo i nostri bravi screening e incitando a maggiori controlli, dileggiando 4 ragazzini che prendono aria sul corso, si sarebbe tenuto lontano lo spettro delle chiusure estive?
E’ esattamente il contrario, abbiamo accettato regole assurde, abbiamo accettato la logica della soppressione dei diritti e delle libertà in nome di un virus che ha lo 0,15% di mortalità in generale, stiamo accettando tutto questo dopo che è passato UN ANNO e vengono ancora volutamente ignorate tutte le soluzioni più razionali e più ovvie, tutte le cure più efficaci, e naturalmente non si può non pensare che ciò venga fatto per permettere che una cosa sola possa salvarci, il salvifico vaccino dell’immunità che dura forse 6 mesi, che ci si contagia e si può contagiare, che non protegge dalle varianti e che a volte viene ritirato, a volte sospeso.
E’ necessario ammettere che non vi è volontà alcuna da parte del Governo di salvare l’economia o le imprese, ma neanche a questo punto di salvare i suoi cittadini, ormai è palese dal livello di insensatezza delle norme a cui siamo sottoposti.
Il coprifuoco serale non è dannoso, ingiusto ed immorale solo d’estate, ma lo è stato sempre, anche se A NOI d’inverno non dava fastidio, tanto “2 mesi d’estate a noi ce li faranno fare”.
Invece bisognava opporsi fin da subito, poichè al contrario si è accettata tacitamente l’idea che le restrizioni e limitazioni delle libertà “siano legittime”, quando invece non devono mai esserlo.
Ci auguriamo che questo principio venga compreso al più presto, soprattutto dai cittadini, altrimenti il timore è che sarà sempre peggio.
Circolo Comicost Eolie