Nota di Michele Giacomantonio al Sindaco di Lipari; all’Assessore ai servizi cimiteriali, al dirigente del III settore Mirko Ficarra
E’ passata solo una settimana da quando l’assessore al servizio trionfante annunciava al popolo che aveva ripristinato l’acqua nel maggiore cimitero dell’isola e stamattina domenica 2 maggio eravamo alle solite. Ma questa volta più in grande. In tutto il cimitero di Lipari non c’era una goccia d’acqua. Anzi no. non è proprio vero: In tutto il cimitero c’erano solo due fontanelle (una al piano di entrata ed una al penultimo piano)dalle quali fuoriusciva qualche goccia d’acqua, tanto quanto si riesce a riempire in dieci minuti una tazzina da caffé.
Naturalmente in tutto il cimitero nessun sorvegliante ed un senso di tremenda desolazione a cominciare dai cestini delle immondizie stracolmi e trasbordanti. Certo oggi è domenica ma non è possibile che proprio la domenica quando la gente ha tempo da dedicare ai propri morti trovi il cimitero in queste condizioni.

L’assessore al nulla non è in grado di prevedere quanto dura un rifornimento idrico? E dirigenti solerti e preparati come Ficarra e Sulfaro non riescono ad aiutarlo? Spero che questa incresciosa situazione si risolva presto. Cordiali saluti