di Marco Miuccio
La saggezza popolare dei nostri vecchi resta l’unica ricchezza di cui possiamo godere, senza la paura che le conclusioni universali di cui ci cibiamo, che leggiamo, siano essi perle di saggezza scritte in un momento di grazia o “editti bulgari” vomitati in un irrefrenabile post-sbornia, abbiano al loro interno un fondo di verità che, alla fine della fiera, ci avvicineranno alla conoscenza.
Ed a fronte di mille eventi successi, sociali, generali, personali, che mi viene in mente una delle frasi più usate nella tradizione popolare, con il solito riferimento alla cucina, dove i nostri saggi, analizzando razionalmente una situazione, prospettata dai possibili punti di vista diversi, esclamavano: “Chiàmala còmu vò… Sempre Cucùzza è”, con una disarmante semplicità nel sillogismo tra l’analisi dello stesso concetto da diverse prospettive e la consistenza, irrimediabilmente simile, delle Cucurbitacee, che siano esse Zucca, zucchina, cetriolo, melone, anguria.. Etc!!!
E sorrido al pensiero della variante che mio cognato ha sempre applicato sul pollo, concludendo la prima parte della frase con un lapidario “… sempre Puddàzzu è”!!!
E da qualunque lato puoi guardare un soggetto, una storia, una notizia… qualunque condimento tu decida di utilizzare per coprire il sapore di ciò che è la realtà, non potrai mai nascondere il sapore principe che caratterizza la pietanza.
Ed in mezzo a tutto ciò che mi viene in mente, e lì resta, almeno per una volta, sorrido al pensiero di come questo detto possa essere applicato a più argomenti, anche a quelli che fanno notizia in questi giorni.
Per esempio… Ditemi come vi suona:
1) Rinnoveremo il contratto per un anno… “Chiamala comu vò… ma sempre Precarietà è”!!!
2) Non c’è il posto per l’aliscafo… “Chiamala comu vò… ma sempre un posto disponibile c’è (stato)”!!!
3) La tassa di sbarco non è… “Chiamala comu vò… ma sempre un ingresso per la Comunità è”!!!
4) Dobbiamo iniziare a parlare di “bona politica”… “Chiamala comu vò… Ma sempre Casta è”!!!
E potremmo continuare all’infinito, ma sarebbe sottolineare una situazione di rassegnazione che sfocerà, a breve, in nuove elezioni, giusto il tempo che si finiscano di girare le ultime cambialone in campo nazionale, con le ultime briciole alle banche e l’assicurazione che, tutti questi inetti ed inconcludenti, possano avere il loro vitalizio, con nuove pensioni ad personam.
Quindi, temperate le matite e preparatevi ad ottenere il più possibile dal politico di turno che vi prometterà il cielo…
Ma questa volta un consiglio… Pretendete di essere pagati in anticipo.
Meteo:
Una settimana di quiete, dopo quest’annunciata idea d’inverno che, a causa dello Scirocco, ha creato non pochi disagi ai collegamenti con le isole, comprese le meno bistrattate.
Fenomeni rari di rovesci temporaleschi, a causa di un blando Ponente che spirerà a regime di brezza portando un po più di umidità, caratterizzeranno la variabilità dei prossimi sette giorni, con qualche strana ed insperata giornata di sole, tra venerdì e sabato.
L’unica certezza… Si parte!
E che dobbiate andare sulla neve o lontano al caldo, non importa, l’importante è che voi possiate trascorrere del tempo insieme, solo per aver scelto di farlo, senza che nessuna carenza infrastrutturale, indipendentemente che essa sia un’assenza di porti sicuri o una carenza di decisione, vi impedisca di farlo.
Food:
“… sempre Puddàzzu è”!!!
Anche una semplice sovra coscia di pollo, cotta in forno sfumandola con del vino bianco secco e con gli aromi, affiancata da una dadolata di zucchine e patate fritte all’origano fresco “ddu giardìnu”, impreziosito da un tuffo nell’infanzia, grazie ad una virgola di Maionese, può vestirsi di “Glamour”, grazie alla nobilissima arte della “Mise en plàce”.
Regalatevi qualcosa di diverso dallo “sciaminàre” nel piatto la sbobba che avete preparato, e vi assicuro che sentirete un gusto sicuramente diverso in ciò che assaggerete e gusterete con più attenzione.. ed il suo sapore acquisterà un valore che non dimenticherete più.
E se il risultato è gradevole, senza essere pesante o nauseante, nonostante tutti i preconcetti che questo piatto si possa portare dietro, allora anche la preparazione è stata portata avanti nel giusto modo, cancellando ogni dubbio sul valore che, una cosa così semplice, può raggiungere nel cuore di chi la ama.. e questo vale anche per il pollo!
E adesso pensiamo alle cose importanti.. senza continuare a far chiacchere.. perchè per come la guardi la guardi…
“… sempre Cucùzza è”!!!