Cateno De Luca : ” Schifani può già occuparsi dell’ordinaria amministrazione, dove sono i 50 milioni per i rifiuti ? “

“Il presidente è stato proclamato ed è lui che deve occuparsi della ordinaria amministrazione in attesa che si formi la Giunta e che gli assessori giurino al parlamento siciliano. Lo dice la legge in vigore voluta da Musumeci. I capi di gabinetto, ai quali Schifani ha detto di fare ricorso, sono decaduti e non possono più stare negli uffici”. Lo ha dichiarato Cateno De Luca nella sua ultima diretta Fb nell’annunciare il “Munnizza Day” che sarà presentato martedì a Palermo per rivendicare anche i 50 milioni garantiti ai comuni ( che non possono chiudere i bilanci) dall’ex Presidente della Regione per coprire i costi esorbiranti del trasporto della spazzatura .
“A venti giorni dalle elezioni che hanno consegnato alla Sicilia Renato Schifani come presidente – dice De Luca – tutto è fermo. L’attività amministrativa bloccata. Chi sta amministrando? La scelta di Schifani di colmare il vuoto in attesa di nominare la giunta affidando la gestione al burocrate è inaccettabile. Tra le emergenze che dovrebbero essere affrontate con urgenza quella legata ai rifiuti, dove tra l’altro non c’è nemmeno un capo di gabinetto che gestisca il transitorio. Il sistema è saltato ma Schifani perde tempo a decidere come spartire le poltrone del suo governo”.
Cateno De Luca aggiunge: “Siamo di fronte al disastro. Oggi in Sicilia sono operativi solo 3 impianti per 390 comuni, la discarica del Gruppo Catanzaro a Siculiana, la struttura Oikos a Motta Sant’Anastasia (che tra l’altro accetta i rifiuti per inviarli ad altri impianti o all’estero) e Bellolampo (in via di saturazione). Tutti i comuni sono in affanno. I costi sono diventati insostenibili. Negli anni abbiamo assistito ad aumenti spropositati. Di fronte a tutto questo assistere all’immobilismo di Renato Schifani è inammissibile. Non resteremo a guardare senza agire. Se è necessaria un’azione forte per destare dal torpore il Presidente la metteremo in atto”.