Riceviamo da Lucia, una ragazza di Alicudi e pubblichiamo. Ripulito, da volontari, un tratto di spiaggia (zona Bazzina dopo l’ultima casa) invaso da una quantità enorme di plastica portata dal mare.
“…c’era quello che ha detto “ il volontariato fa male”…c’erano quelli che hanno chiesto “ ma il comune non doveva farla sta pulizia?”… c’era quella che ha affermato che non glie ne fregava niente mangiare il pesce pieno di plastica…c’era quello che domandava chi altro c’era come se questa fosse la domanda ‘clu’…e poi c’erano quelli che non si sono fatti vedere…ma…c’era anche la Karin che in 25 anni non era mai salita su una barca perché non sa nuotare ma questa volta si è fatta portare da Bartolino a Bazzina…c’era il ragazzo tedesco che ha posticipato la sua partenza per Lipari perché voleva proprio partecipare…c’era la ragazza francese venuta dalla missione in Congo e invece di riposarsi a Filicudi ha cambiato il programma ed è venuta qui a dare una mano…c’era la Valentina che gliela fatta sapere di questa iniziativa…c’era la Elise che ha tenuto a venire per insegnare a sua figlia cosa vuol dire “il mare vivo” in pratica…c’erano Dario e Bartolino con le loro barche e la loro diponibilità totale…c’era la Elena che c’è stata sin dall’inizio…c’erano Luca e Lucia che sono venuti a piedi fino a fine Bazzina…perché hanno visto il volantino e nessuno gli ha detto niente…c’era la Rosaria, Rainer e Barbara e Willy e anche uno che sosteneva che tutto questo fosse una goccia nell’oceano però…quella goccia contiene già 100 sacchi di plastica di meno…
Il 13 di giugno ad Alicudi.”