Tutto pronto per il “21° Giro Podistico a Tappe delle Isole Eolie”, in programma già da oggi con l’arrivo degli atleti ma, nel vivo, da domani lunedì 4 al 9 settembre tra Vulcano, Lipari, Salina e Stromboli. La manifestazione nazionale FIDAL “bronze”, organizzata e promossa come sempre dalla Polisportiva Europa del presidente Costantino Crisafulli, ” proporrà- come si legge sul sito eolierunningtour.it- cinque gare in incantevoli scenari naturali, che permetteranno ai partecipanti, runners o camminatori, di vivere intense emozioni sportive per poi godersi totalmente, assieme agli accompagnatori, l’aspetto vacanziero della settimana, tra le peculiarità storico-artistiche dei luoghi e le prelibatezze culinarie.
I 70 iscritti provengono da diverse regioni italiane con un nutrito gruppetto di siciliani, composto da 19 atleti, che difenderanno i colori di: Podistica Messina, Torre Bianca, Fidippide, Meeting Sporting Club Runner, Podistica Pattese, Trinacria Palermo, Libertas Militello, Marathon Club Messina e Atletica Misterbianco. Due i vincitori di passate edizioni: si tratta dell’emiliano Luigi Guidetti, dominatore dal 2005 al 2010, e della peloritana Francesca Colafati, in forza alla Fidippide, che si impose nel 2015. Valerie Woodland della Podistica Messina ha esultato nell’ultima tappa del 2022 e può puntare ad occupare una posizione di vertice come la compagna di squadra Teresa Latella, mentre, tra gli uomini, il giovane Mattia Guidetti (“figlio d’arte”) ha le carte in regola per migliorare la piazza d’onore conquistata dodici mesi fa.
Il “Giro” inizierà ufficialmente domenica pomeriggio con il ritiro di pacchi-gara e pettorali, che precederà la riunione tecnica. La competizione scatterà lunedì a Vulcano, poi Lipari (martedì 5), Stromboli (mercoledì 6), il giorno di riposo, la tappa più lunga a Salina (8,2 km) di venerdì 8 e la “passerella”, sempre a Vulcano, di sabato 9. In una delle serate di intrattenimento, verrà presentato dall’autore Giancarlo Cicchetti il libro “L’Albero Custode”, che sottolinea, in forma di fiaba, l’importanza dell’inclusione lavorativa dei soggetti con svantaggio come strumento di empowerment sociale. Protagonisti della storia persone con disabilità autistica, presentate come modelli da emulare”.