Problema rifiuti anche a Santa Marina Salina

cassonetti in prossimità del porticciolo turistico. foto del 4 agosto 2017 poco dopo le ore 13

Comunicato gruppo consiliare “Per Santa Marina Salina”

Il gruppo di minoranza consiliare al Comune di Santa Marina Salina ha presentato, in data 4 agosto 2017, un’interrogazione all’Amministrazione sul delicato tema dei rifiuti.
“Se pur consci delle difficoltà che possono presentarsi, fisiologicamente, in determinati periodi dell’anno caratterizzati da un consistente afflusso di turisti sul territorio comunale e degli sforzi che si stanno operando, in seno all’ ARO Salina, per mettere a punto un sistema di raccolta e spazzamento dei rifiuti che risponda al meglio alle esigenze della cittadinanza residente e degli ospiti estivi – spiega il Consigliere Domenico Giuffrè – è impossibile rimanere sordi di fronte alle tante segnalazioni giunte dai cittadini. Non si può inoltre non sottolineare alcune incresciose situazioni che continuano a verificarsi sul territorio e non rimanere colpiti dal forte impatto di certi indecorosi spettacoli che tutti, nostro malgrado, ci ritroviamo sotto gli occhi”.

cassonetti molo Lingua ( 3 Agosto 17)sacchetti sul lungomare di Santa Marina Salina. Foto del 4 agosto 2017 alle ore 13
Colpiscono, ad esempio, le condizioni in cui versano i cassonetti dislocati negli ambiti portuali di Santa Marina Salina e di Lingua. Troppo spesso gli stessi risultano stracolmi e maleodoranti. Un problema, questo, che si ripete da anni ed al quale ancora non si riesce ad ovviare. Installare delle telecamere nelle poche aree dove sono ancora presenti i cassonetti potrebbe essere una soluzione praticabile almeno nel breve periodo? Un efficace deterrente?

“Questa, come altre situazioni problematiche relative ad esempio alla pulizia di alcune stade “periferiche”, delle spiagge, delle aree di accesso alla Riserva ed alle aree archeologiche – continua il Consigliere Giuffrè – non trovano ancora una soluzione accettabile, nostante gli importanti investimenti operati dall’Amministrazione che ha, ad esempio, affidato di recente e per sette anni il servizio ordinario di raccolta e spazzamento dei rifiuti ( 343.482,49 euro l’anno ) e che ha, nel contempo, affidato anche un servizio straordinario di pulizia per il periodo estivo ( 21.264,55 euro ).
Bastano sicuramente pochi accorgimenti affinchè le cose migliorino – conclude Giuffrè -: maggior controllo, sanzioni dure per chi trasgredisce al dettato imperativo delle Ordinanze e maggiore sensibilizzazione dell’utenza circa il rispetto del prezioso bene comune rappresentato dal nostro territorio”.

cassonetti porticciolo turistico