Lipari, spostamenti interisole: non si paga il contributo di sbarco

delibera tassa di sbarco

Il Consiglio comunale chiarisce a beneficio degli armatori. Megaparcheggio: il vicesindaco esce le carte 

Lipari- Gli spostamenti ,  andata e ritorno in giornata , nelle isole del Comune di Lipari non saranno assoggettati al pagamento del contributo di sbarco. Approvata nel Consiglio comunale di questa mattina ( dieci favorevoli, astenuto Casilli) la delibera che specifica il chiarimento su richiesta delle compagnie di navigazione. Durante la trattazione dell’argomento il consigliere Casilli ha fatto rilevare come le compagnie , soprattutto quelle che si occupano di minicrociere, potrebbero accusare pesantemente gli anticipi di cassa per il contributo di sbarco sulle prenotazioni a carico dei tour operator che saldano, com’è noto, con ritardo rispetto ai tempi previsti dalla legge. Il consigliere Giacomo Biviano, a tal proposito, ha ricordato che trattandosi di legge nazionale, si potrà intervenire soltanto mediante una modifica alla normativa vigente.   Caduto il numero legale sul debito fuori bilancio relativo alla transazione sul megaparcheggio per 206 mila euro. Sulla questione , tuttavia, il vicesindaco Gaetano Orto, assessore al patrimonio, ha dichiarato che se non si chiuderà la transazione , per difendere l’ente, trasmetterà gli atti alla Corte dei Conti per l’accertamento delle responsabilità.

E in merito alle contestazioni sollevate dal consigliere Francesco Megna nella precedente seduta ( mancato svolgimento opere previste nella convenzione dall’ex gestore, importo esagerato transazione ecc.) Orto ha dimostrato l’esistenza del certificato di collaudo delle opere e anche di una riservata dell’ing. D’Arrigo, direttore dei lavori, che nel 2013 scriveva all’ex dirigente De Vita sulla congruità del valore delle opere svolte per 300 mila euro invece dei 500 mila richiesti.

Cifra – ha fatto presente il Vicesindaco oggi lievitata per spese giudiziarie , interessi e rivalutazione monetaria. E’ stato altresì dimostrato , come da relazione dell’ex dirigente Martella che il calcolo fortettario dei mezzi depositati nella struttura ( operazione Cannizzaro e altri) ammontava a 206 mila euro .