Decreti punti nascita non rispettati, rimosso Magistri

Crocetta: ” Agiva contro le indicazioni del Governo”. Le dichiarazioni di fine luglio a Lipari.

il dott. Manlio Magistri
il dott. Manlio Magistri

Bocciatura per l’operato del commissario dell’Asp di Messina. Dopo la revoca del commissario di Agrigento, lunedì sarà notificata analoga revoca( come informa Blogsicilia.it) anche al commissario dell’Azienda sanitaria di messina. La decisione di rimuovere Manlio Magistri è stata presa per non avere rispettato le delibere di giunta e i decreti assessoriali sui punti nascita. L’assessore alla Salute, Lucia Borsellino, sta predisponendo il decreto. Da lunedì la gestione sara’ affidata a interim.

Ieri era stato rimosso il commissario dell’Asp di Agrigento, Salvatore Roberto Messina, per anomalie nella gestione dell’azienda sanitaria. Una decisione che sembra, comunque, diretta conseguenza anche dei recenti presunti casi di malasanità che hanno riguardato l’ospedale San Giovanni di Dio.

E proprio ieri il Tar di Catania aveva accolto il ricorso del comune di Barcellona Pozzo di Gotto contro la scelta dell’Asp di Messina di chiudere il reparto di ostetricia e ginecologia del ‘Cutroni Zodda’ e trasferirlo all’ospedale di Milazzo, procedura contestata anche dal governo Crocetta che aveva dato indicazioni opposte rispetto al piano del precedente governo Lombardo. I giudici hanno concesso la sospensiva.

La chiusura del punto nascita aveva suscitato la reazione della popolazione e dell’amministrazione comunale che aveva sollevato rischi per la salute pubblica. Due anni fa il Tar aveva accolto anche un ricorso contro la soppressione dei reparti del San Raffaele Giglio di Cefalu’ e dell’ospedale di Lipari.

“Il governo aveva chiesto ai commissari delle Asp – dice l’assessore Lucia Borsellino – di mettere in sicurezza i punti nascita, soprattutto a Messina, per la particolare condizione orografica, ci aspettavamo un’azione più incisiva da parte del commissario, che invece non c’è stata. Questo atteggiamento così lento lo abbiamo constatato anche in altri ambiti, come ad Agrigento revocando, anche lì, l’incarico al commissario”. Scelte che arrivano a poche ore dalla nomina dei nuovi manager della sanità siciliana.

“Abbiamo deciso di rimuoverlo – dice il Presidente della Regione Rosario Crocetta – perchè agiva contro le indicazioni del governo, non rispettando le delibere di giunta e i decreti assessoriali sui punti nascita, come se fosse il padrone della sanità. Dopo le clamorose sconfitte sancite dai pronunciamenti del Tar sui ricorsi dei comuni di Lipari e Barcellona Pozzo di Gotto sulla chiusura dei punti nascita è ora di mettere un punto”.

Quella di Crocetta è una chiara dichiarazione di guerra, l’apertura della fase di revisione dei vertici della sanitàò mandando segnali chiari anche agli altri direttori generali e alle forze politiche “In questi mesi Manlio Magistri ha continuato a tenere una linea completamente autonoma rispetto al governo – aggiunte il Presidente – creando uno stato di fibrillazione tra le popolazioni dei comuni messinesi, provocando conflitti con gli amministratori locali e creando un danno al governo della Regione”

blogsicilia.it

Ecco, comunque, cosa dichiarava Magistri, lo scorso 27 luglio a Lipari proprio sui punti nascita e su altro